Se la conoscenza è potere, allora la conoscenza di sé significa dare potere a sé stessi.
Dal pensiero, al fare, all’essere: questo è il mio modo di lavorare, per permetterti di esprimere te stesso nel modo migliore possibile a livello personale, relazionale, lavorativo e sociale.
La mente soggettiva ha un effetto sul mondo oggettivo, ecco perché i pensieri hanno a che vedere con il destino, perché i pensieri sono generativi della realtà. Cambiando i nostri pensieri, possiamo cambiare la realtà che viviamo.
A dirlo sembra facile, in realtà c’è un ostacolo rappresentato dalle ferite emotive passate che ci tengono vincolati al nostro passato.
Molte persone attendono la “crisi” prima di decidersi a intraprendere un percorso che le conduca al cambiamento desiderato, devono cioè raggiungere l’esatto punto in cui non si sentono più loro stesse.
Ma potendo scegliere se attendere lo stato di sofferenza e dolore, rappresentativo del paradigma del passato, ovvero cambiare partendo dalla volontà di farlo, in uno stato di gioia e di ispirazione, quale dei due punti di partenza sceglieresti per cominciare a creare la vita che vuoi?
Come si fa a vivere una vita migliore?
Affinché la tua realtà si avvicini sempre di più al tuo sogno, devi dare potenza a questo sogno, cioè devi entrare nel tuo pieno potere. Questo significa comprendere e trasformare lo stato di senso di colpa, di vittima, di dolore e/o di sofferenza esistente e che proviene dalle esperienze vissute nel passato.
Quello che pensiamo modella il nostro destino, ogni giorno.
Se il 90% dei pensieri che abbiamo ogni giorno, sono gli stessi pensieri fatti il giorno prima significa quel pensiero dà origine alla stessa scelta.
La stessa scelta realizza lo stesso comportamento.
Lo stesso comportamento è produttivo delle stesse esperienze.
Le stesse esperienze producono le stesse emozioni.
Le stesse emozioni sono la guida della nostra biologia e dei nostri pensieri, sempre gli stessi.
Il modo in cui pensiamo, il modo in cui agiamo e il modo in cui sentiamo sono la nostra personalità e la nostra personalità crea la nostra realtà personale. Quindi se vogliamo creare una nuova realtà personale, una nuova vita, dobbiamo cambiare i nostri pensieri.
Questo sarà possibile attraverso l’acquisizione di consapevolezza dei nostri comportamenti inconsci, abitudini inconsce, che ci permetterà di salvare ciò che è utile al nostro benessere e modificare ciò che non lo è più o non lo è mai stato, modificare cioè ciò che ci tiene ancorati al passato.
Non possiamo creare una nuova realtà personale con la stessa personalità, non funziona. Nuovi pensieri portano a nuove scelte.
Nuove scelte portano a nuovi comportamenti.
Nuovi comportamenti creano nuove esperienze.
Nuove esperienze creano nuove emozioni.
Nuove emozioni generano e guidano nuovi pensieri.
Così si realizza un’evoluzione.
Così cambiamo la nostra vita.
Lavora con me, ti aiuterò in questa sfida.
Forse starai pensando che non ce la puoi fare, che è troppo difficile, che sei troppo vecchio, che sei troppo uguale a tua madre, che è tutta colpa del tuo ex compagno, che questa cosa non ti sembra giusta, che magari inizierai domani, che è meglio aspettare… che cosa?
Il momento giusto, la condizione perfetta, è un’utopia, non esiste, ma è così che si crea la prigione che ci lascia vincolati a un passato che non ci appartiene più.
Qual è l’emozione di cui sei così schiavo che non ti permette di vivere la vita che desideri? Senso di colpa, dubbio del sé, confusione, rabbia, frustrazione? Dov’è rimasta impigliata la tua energia creatrice del tuo futuro?
Lavora con me, ti aiuterò a liberare le emozioni che ancorano la tua mente e il tuo corpo al passato. Ti aiuterò a far sì che la tua mente e il tuo corpo siano pervasi da una nuova emozione che si chiama gioia.
Il momento giusto è adesso.